RIFIUTI INTERNAZIONALI

Ciascun paese designato all’interno di un marchio internazionale può notificare all’Ufficio centrale WIPO, entro 12 o 18 mesi dalla comunicazione della registrazione internazionale, un rifiuto della registrazione di marchio nel proprio territorio per non conformità con la normativa nazionale o per l’esistenza di diritti anteriori di terzi.

A seguito dell’emissione di un rifiuto provvisorio, il titolare del marchio internazionale ha la facoltà di replicare al fine di superare i motivi che hanno determinato il rifiuto in quel determinato stato.

Per superare le eventuali obiezioni sollevate dagli esaminatori dei singoli Uffici nazionali, il nostro studio si appoggia ad una rete di corrispondenti dall’elevata professionalità che rappresentano il cliente presso gli Uffici Nazionali.

Le motivazioni del rifiuto vengono valutate sinergicamente con i corrispondenti esteri con i quali collaboriamo stabilmente per provvedere alla predisposizione della replica tenendo conto della normativa e giurisprudenza locali. Il nostro studio vanta un’ottima percentuale di successo nel superare le obiezioni sollevate ed ottenere la registrazione dei marchi.